Allevati da secoli a partire dai paesi di fondovalle fino alle borgate più alte, gli agnelli hanno la vita scandita dalle stagioni: l’inverno lo trascorrono in stalla in attesa della tosatura e della nascita degli agnellini, e l’estate pascolando sulle montagne.
La loro carne è molto gradita per il gusto caratteristico e prelibato, la freschezza e la tenerezza. In questo periodo l’agnello viene presentato principalmente in tre tagli che il consumatore apprezza particolarmente: le tradizionali costolette, taglio ovino per eccellenza, dove vengono esaltate tutte le caratteristiche organolettiche di questo prodotto; la spalla, un taglio tenero e saporito, adatto per le cotture lente, ideale dunque per le ricette in famiglia; la coscia, ottima da fare al forno condita con erbette aromatiche fresche e un filo d’olio.